I data center trainano il mercato immobiliare europeo nel 2025

by Victoria Garcia
3 minutes read
Data Centres Reshape Real Estate in Europe 2025

Nel 2025, i data center sono diventati una delle principali forze motrici del mercato immobiliare europeo. L’aumento esponenziale della domanda di infrastrutture digitali, la diffusione del cloud computing e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) hanno reso i data center un asset strategico e ad alta redditività.

Perché i data center crescono così rapidamente

I principali fattori che guidano il settore includono:

  • Traffico internet globale in aumento (streaming 4K e oltre)
  • Diffusione dell’intelligenza artificiale e del machine learning
  • Migrazione aziendale verso soluzioni cloud
  • Normative UE sulla localizzazione dei dati (es. GDPR)

Sempre più aziende nei settori finanziario, sanitario, manifatturiero e retail preferiscono strutture esterne, sicure ed efficienti, rispetto ai tradizionali server interni.

Le città leader in Europa

Città Costo costruzione (€/m²) Canone annuo (€/m²) Tasso di occupazione
Francoforte 8.800 € 320 € 96 %
Londra 9.300 € 350 € 94 %
Amsterdam 8.200 € 300 € 91 %
Parigi 8.600 € 310 € 89 %
Varsavia 6.400 € 230 € 82 %
Dublino 7.200 € 260 € 84 %

Francoforte, Londra e Amsterdam restano i poli principali, ma città emergenti come Varsavia, Budapest e Bucarest stanno attirando sempre più investimenti grazie a costi competitivi e incentivi pubblici.

Redditività e ritorni per gli investitori

I data center offrono flussi di cassa stabili e una domanda costante. I rendimenti medi netti nel 2025 sono:

  • 4,0–4,5 % a Londra e Francoforte
  • 4,5–5,0 % a Parigi e Amsterdam
  • 5,5–6,2 % a Varsavia, Praga e Budapest

Esempio: nel primo trimestre 2025, un campus hyperscale nei pressi di Londra è stato venduto per 275 milioni di euro, con un rendimento del 4,1 %. L’immobile, completamente locato, comprendeva 30.000 m² e 40 MW di potenza.

Requisiti infrastrutturali

Un moderno data center richiede:

  • Fornitura elettrica da 10 a 100 MW
  • Connessione in fibra ottica ridondante
  • Sistemi di raffreddamento liquido o ad acqua
  • Certificazioni Tier III o IV
  • Lotti industriali di almeno 1 ettaro

ESG e sostenibilità

Nel 2025, oltre il 60 % dei nuovi progetti è certificato secondo standard ambientali:

  • BREEAM Excellent o LEED Gold
  • Uso di energie rinnovabili
  • Sistemi di raffreddamento a circuito chiuso
  • Programmi di compensazione delle emissioni

Un caso emblematico è il nuovo data center di Google nei Paesi Bassi: zero emissioni nette grazie a energia solare, raffreddamento a idrogeno e recupero termico per il riscaldamento residenziale.

Modelli di sviluppo

Build-to-suit

Strutture su misura per hyperscaler (come AWS, Azure, Google)

Colocation

Spazi condivisi da più locatari – ideali per banche, e-commerce, SaaS

Edge data center

Centri compatti vicino agli utenti finali – utili per IoT, AI e logistica autonoma

Progetti chiave del 2025

  • Equinix Frankfurt Digital Campus – 450 M€, 40.000 m²
  • AWS Madrid Zone – 600 M€, 3 data center
  • Atman Varsavia II – 170 M€, capacità 18 MW
  • Telehouse Paris Nord – primo data center a emissioni zero in Francia

Criticità e ostacoli

Nonostante la crescita, il settore affronta diverse sfide:

  • Carenza di personale tecnico qualificato
  • Accesso limitato all’energia elettrica in alcune aree
  • Tempi lunghi per permessi e approvazioni
  • Volatilità dei prezzi dell’energia e pressioni ESG

Alcuni Paesi UE stanno introducendo zone speciali, iter autorizzativi semplificati e agevolazioni fiscali per attrarre progetti.

Prospettive fino al 2027

Secondo gli analisti, la capacità totale dei data center europei crescerà di oltre il 40 % entro il 2027. L’Europa centro-orientale guiderà l’espansione, grazie a costi più bassi e connettività in rapida evoluzione.

Le priorità future saranno data center edge, infrastrutture ottimizzate per l’IA e soluzioni sostenibili per il clima.

Conclusione

Nel 2025, i data center non sono più una nicchia: rappresentano un pilastro essenziale della nuova economia digitale europea. Con rendimenti stabili, domanda crescente e forte attenzione all’ambiente, sono tra gli asset immobiliari più strategici dell’attuale fase di trasformazione.

 

Potresti anche gradire

Lascia un commento

Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza. Presumeremo che tu sia d’accordo, ma puoi disattivarli se lo desideri. Accettare Read More

Privacy & Cookies Policy