Negli ultimi anni, il Portogallo è diventato una delle destinazioni più attraenti per l’emigrazione europea. Il clima mite, il costo relativamente basso della vita e dei servizi, l’alto livello di sicurezza e i vari programmi di trasferimento rendono questo paese particolarmente interessante per pensionati, imprenditori, freelance e famiglie con bambini. In questo articolo analizzeremo per chi il Portogallo è più adatto, quali vantaggi offre e quali costi bisogna considerare.
Chi sceglie il Portogallo per l’emigrazione?
1. Pensionati
Il Portogallo è una delle migliori destinazioni per i pensionati europei. Il programma NHR (Non-Habitual Resident) permetteva ai pensionati stranieri di beneficiare di agevolazioni fiscali per 10 anni. Tuttavia, nel 2024 il programma è stato modificato e ora i benefici fiscali sono limitati solo a una categoria ristretta di richiedenti.
Principali motivi per cui i pensionati scelgono il Portogallo:
- Clima mite senza forti sbalzi di temperatura
- Prezzi accessibili per alloggi e generi alimentari
- Buon sistema sanitario
- Stile di vita tranquillo e rilassato
Costo della vita:
- Affitto di un appartamento con una camera a Lisbona: 1.000-1.500 €
- Affitto di un appartamento con una camera a Porto: 800-1.200 €
- Utenze: 100-150 € al mese
- Spesa alimentare mensile per persona: 200-300 €
- Assicurazione sanitaria privata: 50-100 € al mese
2. Freelance e lavoratori da remoto
Con l’aumento del lavoro da remoto, molti europei vedono il Portogallo come il luogo ideale per vivere e lavorare. Uno dei principali vantaggi è il nuovo visto per nomadi digitali, che permette ai lavoratori da remoto di risiedere in Portogallo usufruendo di un regime fiscale agevolato.
Vantaggi principali:
- Internet ad alta velocità (fibra ottica disponibile in tutte le principali città)
- Rete sviluppata di spazi di coworking e caffetterie
- Comunità di professionisti IT e startup
- Programma fiscale NHR (fino al 2024)
Spese per un freelance:
- Coworking space a Lisbona: 150-300 € al mese
- Internet illimitato: 30-50 € al mese
- Pranzo in un caffè: 10-15 €
- Abbonamento ai trasporti pubblici: 40-50 € al mese
3. Imprenditori e investitori
Il Portogallo attrae attivamente imprenditori e investitori attraverso programmi come Startup Visa e D7 Visa. Inoltre, il programma del Visto d’oro, che consentiva di ottenere un permesso di soggiorno tramite investimenti immobiliari, è stato abolito nel 2023 per gli acquisti a Lisbona, Porto e nelle regioni costiere. Tuttavia, gli investimenti in aziende e fondi rimangono opzioni valide.
Opportunità di business:
- Rapida apertura di aziende (1-2 giorni)
- Accesso al mercato europeo
- Bassa tassazione per i residenti NHR
- Costo del lavoro relativamente basso (stipendio medio 1.300-1.500 €)
4. Famiglie con bambini
Per le famiglie con bambini, il Portogallo offre un’istruzione di qualità e un elevato livello di sicurezza. Nel paese ci sono molte scuole internazionali con insegnamento in inglese, francese, tedesco e altre lingue.
Costo dell’istruzione:
- Scuole pubbliche: gratuite
- Scuole private: 300-800 € al mese
- Scuole internazionali: 800-2.000 € al mese
Le famiglie devono considerare anche le spese per l’alloggio e l’assistenza sanitaria, se si trasferiscono senza assicurazione.
Alloggi: affitto e acquisto
Il Portogallo offre prezzi immobiliari più accessibili rispetto ad altri paesi dell’Europa occidentale. Tuttavia, negli ultimi anni la domanda è aumentata, portando a un rialzo dei prezzi.
Prezzi medi degli immobili:
- Lisbona: 5.000-8.000 €/m²
- Porto: 4.000-6.000 €/m²
- Algarve: 3.000-5.000 €/m²
- Regioni centrali: 1.000-2.500 €/m²
Per chi prevede di affittare, è importante considerare l’aumento dei prezzi nelle zone turistiche.
Prezzi medi degli affitti:
- Lisbona (una camera): 1.000-1.500 €
- Porto (una camera): 800-1.200 €
- Algarve (una camera): 700-1.000 €
Tasse e legalizzazione
Il Portogallo offre uno dei sistemi fiscali più vantaggiosi per gli espatriati.
Principali tasse:
- Imposta sul reddito: 14,5% – 48% (scala progressiva)
- Imposta sulle società: 21%
- IVA: 23%
- Contributi previdenziali: 11% per i dipendenti, 21,4% per i datori di lavoro
Conclusione
Il Portogallo è un paese adatto a diverse categorie di immigrati. I pensionati possono godere di un clima piacevole e prezzi accessibili, i freelance possono lavorare in un ambiente accogliente, gli imprenditori possono espandere la loro attività in Europa e le famiglie possono accedere a un’istruzione di qualità e a un elevato tenore di vita. È importante considerare tutti gli aspetti del trasferimento – costo della vita, tasse, alloggi e livello di reddito – per prendere una decisione informata.